Capita anche a voi? Di sentirvi completamente spaesate, senza bussola, straniere in terra straniera senza capire bene in quel direzione andare.
E' tutto così confuso. No, invece, è l'esatto opposto. Niente è mai stato così chiaro. Per la prima volta gli occhi vedono la realtà nella sua nuda crudezza, il castello di belle bugie è crollato, il velo bianco è stato strappato, ora c'è solo la realtà, nei suoi aspetti belli e in quelli meno belli, ma è lì vera, tangibile.
La lucidità acquisita proietta immagini della confusione reale. Questa è la prima consapevolezza. Bisogna prendere atto di questo caos, per iniziare a plasmarlo in base a chi sono e a come sono.
La bambina capricciosa non gioca più a nascondino, è uscita allo scoperto, e la donna che se la ritrova di fronte in un faccia a faccia diretto e brutale non può far finta di niente ormai. Deve guardarla, deve imparare a gestirla anche se al momento sembra indomabile. Deve imparare ad amarne fragilità ed emotività, per aiutarla a crescere e a superare tutte le sue paure.
Insieme dovranno cercare di capire qual è la strada migliore per riconciliarsi, quali sono le scelte giuste da prendere, cosa e chi accogliere nelle propria vita, cosa e chi lasciare fuori dalla porta.
Cominciano a muoversi tante cose, un malessere inquieto forse ne è la naturale conseguenza, ma questo percorso è quello che ci vuole, e se comporta questo stato di totale anarchia ansiogena, pazienza.
La direzione giusta forse l'abbiamo trovata (e la bussola anche).
Bene bene! Grandi piccoli passi!
RispondiEliminaSono fiera di te!
Grazie. Di cuore. :-)
RispondiEliminae direi che i presupposti sono i migliori !!!
RispondiEliminabrava ragazza... ottimo lavoro !
bacio
Se hai trovato la direzione giusta e anche la bussola sei a buon punto. Ora continua per quella strada e vedrai che non ti perderai.....
RispondiEliminaA presto...
alla faccia... mica poco tesoro! e brava!!!!!!!!!!!!!!!! continua così!!
RispondiEliminagrazie fanciulle x l'incoraggiamento e il vostro sostegno!
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